Piazza della Serenissima

Le origini del Comune di Salò sono poco conosciute: la sua autonomia bresciana può essere datata verso la fine del XIII secolo o l'inizio di quello successivo. Le statue più antiche conservate dalle autorità cittadine risalgono al 1397.
 
Dal 1943 al 1945 Salò fu sede del governo di Benito Mussolini, stato fantoccio appoggiato dai nazisti. La Repubblica Sociale Italiana, conosciuta anche come Repubblica di Salò vedeva come teatro la Villa Castagna, sede della questura, Villa Amedei, sede del Ministero di cultura popolare, Villa Simonini (oggi Hotel Laurin) sede del Ministero degli Affari Esteri e l'Agenzia Stefani, che distribuiva comunicati ufficiali e situata in Via Brunati.
 
Già noto in epoca romana, Salò ha sempre avuto un ruolo chiave nella storia del Lago di Garda e dell'Italia anche come importante capitale commerciale durante il Medioevo. Qui, nel 1426, nacque il grande liutaio Gasparo da Salò. Importante è anche la Piazza della Serenissima dove si erge la colonna del leone a San Marco cge ricorda la Repubblica di Venezia.