Qual è il Borgo più bello del Lago di Garda?
Il Lago di Garda è come uno scrigno magico capace di regalare una grande varietà di sorprese ai turisti. Le esperienze che accompagnano la sua scoperta non si limitano alle sue acque cristalline, il relax, le terme e la visita delle tante ville storiche che vi si affacciano.
Ma comprendono anche tutta una miriade di piccoli borghi di origine medievale che permettono di conoscere un angolo sconosciuto del lago e dei suoi abitanti.
Tra case in pietra, vicoli acciottolati, portoni in legno, atmosfera rustica, artigiani che lavorano nei cortili, mercatini di Natale, prodotti tipici e manifestazioni storiche, andiamo a scoprire qual è il borgo più bello del Lago di Garda, tenendo conto che molti di questi villaggi sono annoverati anche nella guida “I Borghi più Belli d’Italia”.
Limone del Garda
Uno dei borghi più belli, famosi e visitati del Lago di Garda è senza dubbio Limone del Garda che si trova sulla sponda bresciana del lago a 35 km dalla cittadina di Salò ed a 9,5 km da Riva del Garda, lungo la Strada Statale 45 bis Gardesana Occidentale.
È conosciuto come il borgo dei limoni e delle limonaie, così come vengono chiamate le serre costruite con pilastri addossati alla parete rocciosa e coperti da un lato da finestre in legno.
All’interno di queste serre in passato venivano coltivati i limoni che danno il nome al borgo. In paese i limoni si trovano ovunque, dai souvenir, ai liquori come il limoncello e compaiono persino sullo stemma del borgo. La limonaia più famosa che è possibile visitare ancora oggi è la Limonaia del Castel, che ha mantenuto la struttura originaria del settecento e si trova nel centro del paese.
Una passeggiata tra le viuzze lastricate ed i portici di questo borgo incantevole permette di andare alla scoperta dei tanti edifici storici come la Chiesa di San Benedetto e la Chiesa di San Rocco, anch’essa addossata alle rocce e dalla cui terrazzina si può godere di un panorama incantevole su Limone del Garda. Altro edificio di importanza storica è il Parco Villa Borghi la cui villa oggi è la sede del comune.
Il borgo possiede anche un delizioso lungolago in cui passeggiare o fermarsi a pranzare in uno dei tanti ristoranti, e ben quattro spiagge libere di ghiaia e sassi in cui è possibile godere del sole estivo. Limone sul Garda è anche il punto di partenza della famosa pista ciclabile sospesa sul Lago di Garda, inaugurata solo nel luglio 2018 ma già diventata un punto di riferimento per tutti gli amanti della bicicletta, delle scampagnate in famiglia e del cicloturismo.
Tremosine
Seguendo la Statale 45 bis che da Limone conduce a Salò si può prendere la deviazione in salita verso Tremosine, conosciuto come il “borgo del brivido”. Le particolarità di questo comune sparso, ovvero suddiviso tra ben 18 frazioni per lo più di montagna, sono principalmente due: la prima è la Strada della Forra che si snoda tra rocce, cascate, gole e gallerie offrendo dei panorami mozzafiato a strapiombo sul lago. Percorrere questa strada, immortalata anche nei film di James Bond, è di per sé un’avventura unica.
Proseguendo lungo il percorso si arriva poi alla frazione di Pieve dove si trova la “Terrazza del Brivido”, una struttura situata a 350 metri di altezza a strapiombo sul lago e dalla quale si possono ammirare sia il castello di Malcesine che l’imponente cima del Monte Baldo che si trovano sulla sponda opposta del lago, in provincia di Verona. Si tratta inoltre del luogo ideale per godersi un buon aperitivo.
Il fatto di passare in pochi chilometri da un’altitudine di 65 metri a quasi due mila metri fa sì che i paesaggi offerti da questo borgo siano molto variegati, così come la sua vegetazione. A Tremosine si possono ammirare prati verdi, le olivaie e la particolare “scala tonda” che si trova anch’essa nella frazione di Pieve.
Borghetto sul Mincio
Uno dei borghi più belli del Lago di Garda è Borghetto sul Mincio, che si trova in provincia di Verona e fa parte del comune di Valeggio, nella valle del fiume Mincio. Qui si trova il ponte Visconteo, una diga fortificata voluta da Gian Galeazzo Visconti nel 1393 che per secoli ha rappresentato uno snodo cruciale per gli spostamenti delle persone e delle merci.
Sono numerose le battaglie che si sono svolte con il villaggio di Borghetto del Mincio sullo sfondo e che hanno visto sfidarsi gli eserciti lombardi, veneziani, napoleonici, risorgimentali ed austriaci.
Ancora oggi Borghetto sul Mincio ha il fascino di un antico villaggio di mulini, tanto da essere conosciuto proprio come il “borgo dei mulini”. Le sue case poggiano sull’acqua del fiume Mincio nei pressi di un guado naturale e questo fa sì che la vita nel borgo abbia dei rimandi in comune con Venezia.
In questo pugno di case si trovano laboratori artigianali e di caffè ed i ristoranti della zona sono famosi per proporre nel menù i famosi tortellini fatti a mano conosciuti come “Nodo d’amore”. Nei pressi di Borghetto sul Mincio si trova il Parco Giardino Sigurtà, uno dei giardini più belli d’Italia.
Cassone di Malcesine
Cassone è un borgo fondato nel lontano 1022 ed oggi è una frazione del comune di Malcesine, situato sulla sponda veronese del Lago di Garda. Questo grazioso borgo medievale deve la sua popolarità alla sua antica torre, al porticciolo da dove ogni anno parte la tradizionale Regata delle Bisse, ed al fatto di ospitare il fiume più corto del mondo: si tratta del fiume Aril che dalla sorgente alla foce misura solo 175 metri.
I visitatori possono osservare come il fiume Aril nasca nel cuore del paese di Cassone di Malcesine andando poi a sfociare pochi metri più in là nel Lago di Garda, di cui è uno dei 25 emissari.
Il fiume Aril viene considerato un fiume a tutti gli effetti perché possiede un corso d’acqua continuo con una portata costante. Durante il suo breve percorso attraversa 3 ponti e forma anche una piccola cascata.
Il fiume si è convertito nel simbolo del borgo di Cassone e nel periodo natalizio diventa la piattaforma sui cui viene allestito un graziosissimo presepe galleggiante che si estende da una sponda all’altra del fiume.
Canale di Tenno
La sponda trentina è la casa di uno dei borghi più belli del Lago di Garda, Canale di Tenno. Si tratta di un borgo fondato nel 1211 e situato a 600 m.s.l.m. che conserva ancora oggi la tipica struttura medievale, con case in pietra, vie acciottolate, archi, cortili, e le volte a botte o “avvolti” che collegano i vari edifici.
Da qui si può ammirare uno splendido tramonto sul Lago di Garda e d’estate viene organizzata la manifestazione storica “Rustico Medioevo” in cui il borgo si veste a festa ed i turisti hanno la possibilità di andare alla scoperta di tradizioni, usi e costumi di epoca medievale, grazie a corsi, giocolieri, menestrelli, mostre, concerti, piatti tipici e spettacoli artistici.
L’atmosfera nel borgo di Canale di Tenno è magica anche sotto Natale quando le strade si popolano delle luci e dei colori del classico mercatino.
Rango
Sono diversi i comuni nei dintorni del Lago di Garda che fanno parte della speciale classifica “I Borghi più belli d’Italia”. Uno di questo è la frazione di Rango situata nel comune di Bleggio Superiore, 13 km più a nord di Canale di Tenno, sempre in provincia di Trento.
Le strade del borgo sono realizzate con l’antico acciottolato conosciuto come “salesà” e permettono di addentrarsi tra i cortili, i portici, gli androni di questo piccolo gioiello medievale in cui le case sono addossate le une alle altre.
In paese si trova il particolare Museo della Scuola e si possono osservare le tipiche rastrelliere in legno dove si facevano essiccare i prodotti della valle come la Ciuiga del Banale, una salsiccia di maiale e rape.
Pur trovandosi a solo pochi chilometri dal Garda, il borgo è circondato da un tipico paesaggio di montagna fatto di prati, alpeggi, fontane e case con tetto spiovente e piante di geranio alle finestre.
Castellaro Lagusello
Menzione extra per Castellaro Lagusello un piccolo borgo medievale perfettamente conservato con il quale ci si allontana, ma non di molto, dal Lago di Garda in direzione sud. Questo piccolo paradiso si trova in provincia di Mantova nei pressi di un lago a forma di cuore (lagusello) e nell’XI secolo era un presidio militare conosciuto con il termine di “castelliere”, da cui il nome del borgo.
La passeggiata in questo borgo d’altri tempi permette di scoprire la Torre Quadrata dell’Orologio, le vie color mattone pavimentate con pietre di fiume, le mura guelfe, le case in pietra e la chiesa barocca di San Nicola. Tra gli assaggi da non lasciarsi sfuggire durante una visita a Castellaro Lagusello ci sono i tortelli di zucca ed il salame di Monzambano.
Credits: le ultime due mmagini sono state prese dai siti web livelagodigarda.it e siviaggia.it